L’epicfail di Melegatti è l’esempio di cosa vuol dire improvvisarsi esperti di new media.

Melegatti il 20 novembre ha dovuto ritirare un’immagine dai suoi canali social e non ha sbagliato: l’immagine è brutta, contiene errori testuali e lo slogan scelto non solo ha un fragrante sapore omofobo, ma anche nessuna valenza comunicativa.
L’ #epicfail ha sommerso Melegatti di critiche feroci su Twitter e Facebook e tutti, ma proprio tutti, hanno chiesto la testa del social media manager, compresa l’azienda veneta che dopo qualche ora ha cancellato il post e pubblicato le proprie scuse, anzi accuse, scrivendo… continua a leggere su Dotmug!